Un messaggio da Paolo Ruffini, operatore culturale, Roma
Condivido la preoccupazione di molti in queste ore rispetto alla destinazione d’uso della Stazione Leopolda di Firenze. E, inoltre, ritengo che un tavolo di confronto sia quanto mai necessario al fine di individuare soluzioni che possano garantire continuità al pensiero della contemporaneità delle arti, non solo per la città ma, come la sua stessa storia dimostra, per la comunità internazionale tutta, a maggior ragione in questo difficile momento nel quale sembra vengano meno i presupposti del dialogo fra comunità di persone. Il prestigio di questa straordinaria esperienza e la sua popolarità non devono essere vanificati.